Ore di panico a Napoli dove si sono verificate diverse scosse di terremoto ai Campi Flegrei sentite pure in città. Persone in strada e danni.
Torna la paura con nuove scosse di terremoto ai Campi Flegrei sentite in diverse zone, compresa Napoli. Persone in strada e panico generale con i social invasi da video e immagini dei danni riportati. Dopo il piano di evacuazione della zona pensato nei mesi precedenti, i cittadini sono tornati a sentire la terra tremare sotto ai loro piedi. Questa volta, anche con evidenti conseguenze ad abitazioni e auto.

Terremoto Campi Flegrei: le scosse
Sono state ore di grande paura dopo l’ennesima scossa di terremoto ai Campi Flegrei di magnitudo 4,4 verificatasi nella notte. Secondo quanto è stato possibile apprendere da vari media, tra cui l’Ansa, l’epicentro è stato localizzato a due chilometri di profondità, in mare, a pochi metri dalla riva di via Napoli, a Pozzuoli.
Le scosse, comprese quelle di intensità minore, si sono sentite, con grandi conseguenze, anche a Napoli, con particolare attenzione a Bagnoli, dove i calcinacci sono caduti dalle case ma anche dalla chiesa di Sant’Anna, finendo per strada o sulle macchine parcheggiate.
I danni e le conseguenze
Secondo quanto riferito dalla Rai, a seguito del terremoto, Anas ha attivato i protocolli e le procedure previste per le verifiche delle strutture stradali e autostradali in gestione. Sono già stati svolti specifici controlli sulle opere d’arte e sulla viabilità. Nell’area flegrea sono state monitorate la statale 7 Quater Via Domitiana, la statale 686 di Quarto, la statale 162dir e la statale 162nc, tra i comuni di Pozzuoli, Quarto, Napoli e Giugliano in Campania. Ulteriori controlli pure sulla statale 268 Del Vesuvio, sulla statale 7bis di Terra di Lavoro, sulla statale 265var e sulla statale 700 della Reggia di Caserta, tra le province di Napoli e Caserta. Le attività di monitoraggio hanno riguardato anche la statale 145 Sorrentina.
Intanto sui social sono diversi i cittadini che hanno mostrato le conseguenze delle scosse. Molti video hanno mostrato auto distrutte e persone riverse in strada per prudenza e paura. In questo senso, come conseguenze delle scosse, scuole chiuse a Pozzuoli e Bagnoli e previsti rallentamenti ferroviari.